Informativa Privacy
ai sensi dell'articolo 13 Regolamento (UE) 2016/679 ("GDPR")
TITOLARE DEL TRATTAMENTO
Denominazione: Istituto di Istruzione Superiore Statale "Alessandro Volta"
Codice meccanografico: mois01900t
Sede: Piazza Falcone e Borsellino 5 - 41049 Sassuolo (MO)
C.F.: 93038930363
Responsabile Protezione Dati (RDP)
Il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del «relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati), in vigore dal 24 maggio 2016; e applicabile a partire dal 25 maggio 2018, introduce la figura del Data Protection Officer (DPO), detto anche Responsabile protezione dati personali (RPD) (artt. 37/39).
Designazione del Responsabile della Protezione dei Dati personali (RDP) ai sensi dell’art. 37 del
Regolamento UE 2016/679.
Il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del «relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati), in vigore dal 24 maggio 2016; e applicabile a partire dal 25 maggio 2018, introduce la figura del Data Protection Officer (DPO), detto anche Responsabile protezione dati personali (RPD) (artt. 37/39).
Designazione del Responsabile della Protezione dei Dati personali (RDP) ai sensi dell’art. 37 del Regolamento UE 2016/679:
PROGETTO PRIVACY S.r.l.
P.I. 03970280362
ITALIA
VIA PER CAMPOGALIANO N°131 - MODENA 41123
TEL: 059/4121502
EMAIL:
TITOLARE:
Spaggiari Giampaolo
EMAIL: rdp@progettoprivacy.it
Pec progettoprivacy@pec.it
Sogetto individuato quale referente per Titolare/Responsabile
Cognome: Spaggiari
Nome: Giampaolo
FINALITÀ DEL TRATTAMENTO, BASE GIURIDICA e TIPOLOGIA DEI DATI
La presente informativa riguarda i trattamenti effettuati sul sito internet da parte dell’Istituto Scolastico Titolare del Trattamento. In particolare, la scuola, ove pubblichi foto di alunni e insegnanti, tratterà delle immagini e lo farà al solo fine di documentare attività didattiche di particolare pregio avendo cura di non rendere identificabili gli alunni in mancanza di base giuridica che non si identifichi nel perseguimento di un interesse pubblico. Alcuni dati personali (come dati anagrafici, informazioni sul ruolo ricoperto, e CV) potrebbero emergere dalla sezione "amministrazione trasparente" e/o dall' "albo online", in quel caso il trattamento è eseguito in forza di legge.
Ove presenti form di contatto, i dati del richiedente (principalmente dati anagrafici e di contatto) verranno trattati per soddisfare una esplicita richiesta precontrattuale ai sensi dell’art. 6 b) del GDPR.
COMUNICAZIONE DEI DATI
I dati vengono trattati solo da personale adeguatamente incaricato ovvero da soggetti terzi nominati quali Responsabili del Trattamento ex art. 28 GDPR. I dati degli utenti non verranno inviati all'estero in mancanza di uno dei meccanismi di garanzia previsti dal GDPR da interpretare alla luce della Sentenza Schrems II.
TEMPI DI CONSERVAZIONE
Il Titolare del Trattamento tratterà i dati per il tempo analiticamente previsto dal massimario di scarto della pubblica amministrazione rinvenibile al seguente link: Gestione documentale - Massimario di conservazione e scarto
DIRITTI DELL’INTERESSATO
L'utente ha il diritto di richiedere l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento dei dati personali che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati. Qualora ritenga, ha anche il diritto di proporre reclamo o segnalazione al Garante della Privacy utilizzando i moduli presenti sul suo sito.
ALTRE INFORMAZIONI
Per ulteriori e più precise informazioni si invita l'utenza a esaminare la documentazione privacy redatta dalla scuola ed in particolare:
1 Ogni novità comporta cambiamenti. Ogni cambiamento deve servire per migliorare l’apprendimento e il benessere delle studentesse e degli studenti e più in generale dell’intera comunità scolastica.
2 I cambiamenti non vanno rifiutati, ma compresi e utilizzati per il raggiungimento dei propri scopi. Bisogna insegnare a usare bene e integrare nella didattica quotidiana i dispositivi, anche attraverso una loro regolamentazione. Proibire l’uso dei dispositivi a scuola non è la soluzione. A questo proposito ogni scuola adotta una Politica di Uso Accettabile (PUA) delle tecnologie digitali.
3 La scuola promuove le condizioni strutturali per l’uso delle tecnologie digitali. Fornisce, per quanto possibile, i necessari servizi e l’indispensabile connettività, favorendo un uso responsabile dei dispositivi personali (BYOD). Le tecnologie digitali sono uno dei modi per sostenere il rinnovamento della scuola.
4 La scuola accoglie e promuove lo sviluppo del digitale nella didattica. La presenza delle tecnologie digitali costituisce una sfida e un’opportunità per la didattica e per la cultura scolastica. Dirigenti e insegnanti attivi in questi campi sono il motore dell’innovazione. Occorre coinvolgere l’intera comunità scolastica anche attraverso la formazione e lo sviluppo professionale.
5 I dispositivi devono essere un mezzo, non un fine. È la didattica che guida l’uso competente e responsabile dei dispositivi. Non basta sviluppare le abilità tecniche, ma occorre sostenere lo sviluppo di una capacità critica e creativa.
6 L’uso dei dispositivi promuove l’autonomia delle studentesse e degli studenti. È in atto una graduale transizione verso situazioni di apprendimento che valorizzano lo spirito d’iniziativa e la responsabilità di studentesse e gli studenti. Bisogna sostenere un approccio consapevole al digitale nonché la capacità d’uso critico delle fonti di informazione, anche in vista di un apprendimento lungo tutto l’arco della vita.
7 Il digitale nella didattica è una scelta: sta ai docenti introdurla e condurla in classe. L’uso dei dispositivi in aula, siano essi analogici o digitali, è promosso dai docenti, nei modi e nei tempi che ritengono più opportuni.
8 Il digitale trasforma gli ambienti di apprendimento. Le possibilità di apprendere sono ampliate, sia per la frequentazione di ambienti digitali e condivisi, sia per l’accesso alle informazioni, e grazie alla connessione continua con la classe. Occorre regolamentare le modalità e i tempi dell’uso e del non uso, anche per imparare a riconoscere e a mantenere separate le dimensioni del privato e del pubblico.
9 Rafforzare la comunità scolastica e l’alleanza educativa con le famiglie. È necessario che l’alleanza educativa tra scuola e famiglia si estenda alle questioni relative all’uso dei dispositivi personali. Le tecnologie digitali devono essere funzionali a questa collaborazione. Lo scopo condiviso è promuovere la crescita di cittadini autonomi e responsabili.
10 Educare alla cittadinanza digitale è un dovere per la scuola. Formare i futuri cittadini della società della conoscenza significa educare alla partecipazione responsabile, all’uso critico delle tecnologie, alla consapevolezza e alla costruzione delle proprie competenze in un mondo sempre più connesso.
Informativa ex artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679, per il trattamento dei dati personali di alunni e famigliari
Ai sensi degli articoli 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679, il trattamento dei Suoi dati sarà improntato al rispetto dei principi di correttezza, liceità, trasparenza e nella piena tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti.